28 dicembre 2012 - dal 2012 al 2013

Oggi, venerdì 28 dicembre 2012, la mia ultima trasmissione in diretta per questo (tutto sommato) rivelatore 2012, con l'augurio che il 2013 sia ancor più rivelatore.
Sì, perché non mancano le illuminazioni o le ispirazioni.
Le illuminazioni e le ispirazioni arrivano tutti i giorni, basta essere mentalmente e fisicamente in movimento, con gli occhi, le orecchie e i pori della pelle ben aperti.
Ma le rivelazioni sono il frutto di una serie di concause positive (esclusivamente positive, cioè volte a generare nuovi percorsi, nuovi entusiasmi, nuove speranze, nuovi ecc) che capitano di rado. Ma capitano, altroché. E bisogna essere pronti. Avete presente la metafora del treno che passa? Ecco, il treno che passa è la rivelazione.
Chi coglie, va.
Chi non coglie sta.
Obladì Obladà.
Meanwhile, il link di oggi:
download-ate il mio radioprogram di stamattina, 28 dicembre 2012. Una playlist che mi rappresenta quasi alla perfezione, quindi una sorta di autoritratto in musica, che vi invito ad ascoltare.
2012 abbracci e 2013 ultrabbracci,
Mau's

27 dicembre (bis) - Radionatale

Il 25 dicembre ho condotto una bella trasmissione natalizia,
dalle 7 alle 8:30 (con un piccolo bonus dalle 8:45 alle 9).
Toni festivi, musicalmente e radiofonicamente parlando.
E dopo la musica ci sono stati i pranzi e le cene del 25 e del 26 dicembre. Affetto natalino, what a wonderful world.
Anyway, ecco il link per il download del Maus's Xmas Amazing Radio Program.
Buone Feste, ci sentiamo on Air nel 2013 (il 3 gennaio, dalle 6 del mattino, pronti? via),
Mau's

27 dicembre 2012 - Questa mattina in onda

Freddo? Nebbia? Pioggia? MUSICA!
Ecco il link per scaricare la trasmissione di questa mattina,
have a nice 27 december,
Maus

24 dicembre 2012 - Vigilio

Vigilia di Natale.
Il mio regalo per voi?
Una bella playlist per affrontare con leggerezza
(intendo: levità)
questa nuova settimana.
Ecco il link per scaricare la trasmissione di questa mattina.
Buon Natale,
Mau's

18 dicembre 2012 - Scosse notturne

© A volte vorrei proprio un buondì
Il mio radioappuntamento notturno con le esplorazioni musicali è quasi costante. Sì, quasi, perché è mia intenzione irradiare beneficamente la notte del lunedì (ma ci sono dei lunedì in cui devo seguire altre faccende e quindi non posso essere in radio, sad but true), irradiare - dicevo - con musica assolutamente fantastica ma che pochi hanno il coraggio o l'ironia (o entrambe le cose) di trasmettere. Se escludiamo "Battiti" su RAI Radio 3 e le poche trasmissioni-faro di Radio Pop che illuminano porzioni di paesaggio musicale altrimenti trascurate (le trasmissioni in questione sono: Prospettive Musicali, From Genesis To Revelation, La Sacca del Diavolo, Electroshock!, Reggae Radio Station e TUTTE le cose radiofoniche che faccio io), non c'è granché di interessante da ascoltare. Uno dice: ma questo è ciò che pensi tu! Certo e, proprio per questo, per come la vedo io è oggettivo. Comunque tengo sempre le orecchie aperte e ascolto l'etere. Faccio per dire ma questa notte, al termine della trasmissione (che potete scaricare QUI) ho rimesso i cd nella mia tracolla rossa, mi sono imbacuccato e ho salutato il garbato custode Damiano. Dopo un breve e infreddolito tratto a piedi in via Ollearo/via MacMahon, ho raggiunto la mia scassatissima Opel Astra, sono salito e, una volta girata la chiave per far partire il motore, ho acceso la radio.
Cosa va in onda alle 2:30 o tre di notte? Solitamente delle repliche.
Tra le repliche delle varie emittenti, ne ho trovata una dove un giovanotto e un paio di brillanti conduttori (un maschietto e una femminuccia) appena usciti da un corso di dizione parlavano di un nuovo album dove un pugno di band italiane esegue acusticamente alcuni caposaldi del punk. Mi è venuto da pensare: e allora? Che senso ha risuonare roba che è nata morta (come il punk)? Ma a qualcuno quella roba piace e allora: va bene, let's go with some punk acustico. Non fa per me ma a qualcuno renderà migliore la vita. In fondo è questo che conta: che ci sia musica, che ci siano musicisti (preferibimente in grado di suonare e non degli inetti con gli strumenti musicali tra le mani) e che ci siano milioni di ascoltatrici/ascoltatori assetati di musica musica musica e ancora musica.
Enough.
Buona settimana,
ripeto il link per scaricare la trasmissione di questa notte.
Pure in inglese: download tha amazing radioprogram of 12/18/2012
E, visto che oggi è il 18 dicembre: buon compleanno Steven Allen Spielberg!

04 dicembre 2012 - Se la notte potesse parlare

Il dono di Arzach © Moebius, il maestro
La notte.
Quando inizia?
Quando finisce?
Cosa c'è là, dove la notte termina (se e quando termina)?
Cosa succede quanto la notte arriva al termine della foresta, usando le parole del drammaturgo Bernard-Marie Koltes? Come sempre,
le domande spingono molto più lontano delle risposte.
Anche la musica spinge lontano,
aiutandoci a sperimentare la sensazione dell'ubiquità.
In questa ubiqua appena trascorsa notte ho - come di consueto - spaziato tra proposte sonore di vario tipo.
Qual era lo spirito?
Rispondo prendendo a prestito il linguaggio del cinema:
lo spirito era un dolly di primissimi piani dove lo sguardo e l'udito toccano il suono degli altri.
A scrivere cose del genere mi verrà mal di testa, prima o poi (è una battuta, ndA).
Arzach si chiede © Moebius, il maestro
Comunque: il suono degli altri. 
Già, ma altri chi?
Facciamo i nomi: Frank Zappa & MOI, Nerve Toy Trio, Genesis, Steven Bernstein's Milleniual Orchestra, John Zorn's Magnificient Seven, Bill Frisell/Viktor Krauss/Kenny Wollesen, The Wollesen's, Gabriele Coen, Rashanim, Steve Tibbets/Marc Anderson, Miroslav Vitous/Michel Portal, Keith Jarrett, Ambulance LTD.
Roba forte.
Per voi e per me.
Ascoltatela e: buon viaggio.

Link: per scaricare il podcast della trasmissione di questa notte.
Link: to download my recent night radio program.

27 nov 2012 - Movimenti notturni

Il tema della trasmissione andata in onda questa notte (dalle 24:45 alle 2:15 circa) è stato: movimento.
Il movimento è vita.
In assenza di movimento non c'è nulla.
In assenza di suono non c'è nulla. E anche il suono, che si propaga da una fonte per arrivare a chi/cosa lo riceve, agisce muovendosi, cioè è una vibrazione che si diffonde nello spazio, trascinando con sé porzioni o frammenti di spazio. Le orecchie sono un ricettore che funziona anche da filtro ma - fateci caso - ascoltiamo la musica con tutto il corpo. L'esperienza dell'ascolto è sempre un'esperienza totale.
Nel giorno in cui gli appassionati di rock e di chitarra elettrica celebrano commossi l'anniversario di nascita di Jimi Hendrix, io mi unisco idealmente ai festeggiamenti e vi invito ad ascoltare la mia recente incursione notturna negli universi sonori di Tzadik, ECM, ArtUpArt e sulle pagine a fumetti de I Grandi Classici Disney, Dampyr, Avengers Vx X-men, TURF.
Questo è il link per scaricare e ascoltare la trasmissione.
Download an amazing radio program: click here.

Buon ascolto/Enjoy it.

20 nov 2012 - La Notte È Piccola Per Noi (tropoh picolina)

Questa notte ho fatto gli auguri di compleanno (in lieve ritardo ma è il pensiero che conta)
al maestro Alan Moore, che è uno dei giusti.
Se amate i comics di qualità non potete non amare l'opera dell'irsuto Alan.
Innanzitutto, la trasmissione:
Download: la mia recente radio trasmissione (20 novembre).
Download: my latest radio program (november 20th).
Cosa è successo in onda?
Appunto, Alan Moore: e chi è? Ma come chi è?
Se siete lettori occasionali (o se non siete affatto lettori di fumetti)
accettate il suggerimento di un amico:
leggete qualcosa, qualsiasi cosa rechi la firma, cioè il nome, di Alan Moore in copertina.
Sì, bravo, ma: cosa?, direte voi.
"The League Of Extraordinary Gentlemen", volume 1. Poi - se vi è piaciuto - passate al volume 2. Quindi - se siete diventati, come immagino, degli addicted - passate al volume 3.
Qui di fianco trovate la riproduzione delle copertine.
Ah, mi raccomando:
lasciate perdere "La leggenda degli uomini straordinari" di Stephen Norrington, pessimo film che non ha niente a che vedere con la graphic novel di Moore disegnata dall'ottimo Kevin O'Neil. Tanta è l'ottusità della pellicola quanto è grande il fumetto.
Capita.
Non è capitato - per dire - ad altre due opere di Moore tradotte in film,
ovvero "V For Vendetta" e "Watchmen",
che invece sono abbastanza belli.
Tornando alla trasmissione di questa notte,
ho dato ampio spazio ai due cofanetti usciti quest'anno in occasione
del quarantennale di due dischi basilari per il rock:
"Storia di un minuto" della PFM
e "Banco del Mutuo Soccorso" del Banco.
Entrambi i cofanetti contengono anche materiale inedito, live e non.
E ci sono dei booklet interessantissimi con foto mai viste.
In aggiunta, visto che OGGI esce il nuovo doppio album live che documenta la recente reunion degli Area (li intervisterò alla libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte, MI, oggi pomeriggio, figata), ho dato ampio spazio anche a loro. Che sono tra i miei preferiti di sempre, insieme a Frank Zappa e John Zorn. Dalla A (di Area) alla Z (di Zappa e Zorn), sembra incredibile.
Così come mi sembra incredibile essere sveglio dalle 7 a.m. (sono andato a letto alle 3:15 a.m.).
Have a nice day,
Mau's

Reminder:
Download: la mia recente radio trasmissione (20 novembre).
Download: my latest radio program (november 20th).

19 nov 2012 - Alan Moore, Maus sul Fatto Quotidiano, anteprima Notturna ecc

È lunedì.
Sì, è lunedì, vero,
ma noi non odiamo i lunedì, anzi:
li amiamo.
Spesso i lunedì sono forieri di buone notizie.
Ad esempio, su Il Fatto Quotidiano in edicola oggi,
a pagina 16,
accanto all'articolo intitolato
"La settimana delle primarie, rush finale per gli ultimi voti",
proprio di fianco alla commovente foto che ritrae le facce dei famigerati Fantastici 5,
ovvero Bersanirenzivendolapuppatotabacci,
appare il pezzo L'alleanza tra radio e blog. Maurizio Principato, Notturne, Radio Popolare (h. 0,45).
Si parla di me, del programma che attualmente - con cadenza abbastanza settimanale - conduco dalle freq. di Radio Pop, del blog nel quale vi trovate in questo istante. E vengono citati pure i bravi e sempre avvicenti Renato Scuffietti e Alfonso Vinassa.
Non è fantastico? Secondo me sì. Nota di merito a Il Fatto Quotidiano che si guarda intorno e, indagando anche gli ambiti underground della comunicazione, cioè quelli in cui mi muovo abitualmente, individua i luoghi in cui si realizza qualcosa di concreto (artisticamente parlando) senza sottostare a compromessi umilianti e mortiferi. No marchette e chi le fa peste lo colga (come disse Amedeo Nazzari nell'indimenticabile "La cena delle beffe" di Alessandro Blasetti).
In alto a destra: il pezzo de Il Fatto, firmato dal fantomatico redBuona lettura.
Altre due, no: tre, cose:
[1]
Stanotte sarà on AIR, dalle 24:45, quindi: ci sentiamo dopo (oppure ci ritroviamo qui, in questo blog, per il podcast domani),
[2]
L'imminente trasmissione notturna (cioè quella di stanotte) sarà interamente dedicata al maestro ALAN MOORE, l'uomo nella fotina qui accanto che ha scritto - giusto per citare alcuni stracapolavori stracult - V for VendettaWatchmen, Batman - Killing Joke, The League of Extraordinary Gentlemen. Ieri era il suo compleanno (59 anni) ma - con mio grande stupore - le testate giornalistiche televisive non hanno messo la notizia in primo piano. Inspiegabile. Ci penso io, stanotte: musica, notizie su Moore e incredibili sorprese (ricchi premi, cotillon ecc).
[3]
Per riascoltare la trasmissione del 10 novembre scorso vi invito a cliccare:
download radiotrasmissione Mau [10 novembre 2012],
la settimana scorsa agganciai il link sbagliato: oooooooooooops!
Per concludere in bellezza, il dettaglio da uno dei miei recenti StripWork.
A stanotte,
Mau's
Titolo: Stripwork - '68 © MAUS



10 nov 2012 - Una notte extra-ordinaria

Buongiorno e buon fine settimana.
Piove, buon segno.
Questa notte: una gran bella trasmissione notturna, 
con selezioni musicali ad ampio spettro:
Cinematic Orchestra, Frank Zappa, Terje Rypdal, Tomasz Stanko, 
John Zorn, Meredith Monk, Scott Walker and more. 
E poi racconti, letture informazioni in compagnia del Maus qui presente.
Stavate dormendo?
No problem: 
Non parlate italiano ma con l'inglese ve la cavate?
That's for you:

© omaggio a Scott Walker

08 nov 2012 - Anniversari: Bram Stoker

Il creatore di Dracula il vampiro nacque l'8 novembre 1847 a Contarf, nei pressi di Dublino.
Oggi il doodle di Google celebra l'anniversario di nascita di Bram Stoker (un tipo dalla fantasia così tetra cos'altro poteva essere se non uno Scorpione?) .
Dedico al sanguinario Bram un omaggio pure io:
è un digicollage basato sui disegni di Gene Colan, che disegnò la bella serie Marvel "Tomb of Dracula" (non solo: Gene fu uno dei principali autori di Daredevil, Doctor Strange, Iron Man, Bat Man).

6 nov 2012 - A mezzanotte (e 45) circa

Buongiorno!
Chi è abituato - o portato o costretto - a dividere la settimana in giorni feriali (cioè lavorativi) e giorni festivi (cioè NON lavorativi) vede nel lunedì il momento peggiore. Per chi fa il freelance e quindi non segna più una divisione tra giorni feriali e festivi - per me, ad esempio - lunedì, martedì, mercoledì ecc sono giorni, soltanto giorni. La notturna radiofonica del lunedì, tuttavia, ha qualcosa di speciale. E' qualcosa che le parole non possono descrivere se non in maniera rozza ma, sin da quando esco di casa per attraversare la città diretto in radio, sento intorno a me un'energia diversa: flebile, indebolita, inafferrabile.
E' mio pregio, quindi, far ripartire la macchina energetica di chi è in ascolto con proposte musicali ed extra-musicali originali, inedite, insomma uniche e meravigliose.
Ieri sera, in scaletta, ha preso un notevole spazio lo straordinario album "Saltarello" del violista Garth Knox. Un capolavoro (pubblicato da ECM) che, in dodici brani, attraversa e ribalta mille anni di storia della musica. Ho giocato in anticipo facendo ascoltare degli estratti da "Saltarello", prima che Radio Deejay e Radio Vaticana mettano in heavy rotation il disco di Knox (il momento dello humor, ndA).
In buona compagnia di Knox & Co. ci sono molte altre gemme sonore, create e/o suonate da musicisti o ensemble come
Lalo Schifrin e Dead Can Dance,
Joe South e Tarkovsky Quartet.
Tutto qui?
No, macché.
C'è l'intervista al brillante direttore artistico del RNFF- Ravenna Nightmare Film Fest 2012, Franco Calandrini
(l'intervista è preceduta dal film vincitore del concorso RNFF 2012, il truce "InBred" di Alex Chandon).
E c'è l'intervista a M. Deborah Farina, regista del documentario "Anarchitaly" che sarà proiettato il 17 novembre prossimo al Festival Internazionale del Film di Roma - VII edizione (leggete il programma completo del Festival).
Non è finita: ho anche allestito un mini-reading basato su scritti del macabro e irresistibile Neil Gaiman.
Tutto questo: nottetempo.
Sempre meglio che lavorare.
Scaricate e ascoltate l'intera trasmissione!

DOWNLOAD AND LISTEN 
MY LATEST, AMAZING RADIO PROGRAM

La settimana - senza inizio e senza fine - continua, verso l'infinito e oltre.
Molto oltre.

30 ott 2012 - Piccoli incubi tra amici


Incubo: basta la parola.
L’etimologia del sostantivo 'incubo' ha origini remote.
In latino 'incubàre' significa 'piacere sopra'. Secondo gli intellettuali dell'antica Roma gli spiriti avevano facoltà di assumere sembianze umane maschili e, subito dopo essersi incarnati, andare a letto con un numero imprecisato di donne. Spiritelli porcelli, diciamo così. Ma il popolo basso di Roma, senza perdersi in svolazzi inconsistenti, mirava più in alto e, con ammirevole concretezza, associava l'Incubo alla figura del Genio o del Custode (di tesori nascosti chissà dove).
Un inciso: un tempo la figura del 'genio' veniva sempre associata a qualcosa di nobile. Il genio, nella maggioranza dei casi, era un angelo caduto che, anziché piombare negli Inferi e diventare demone, piombava sulla Terra e faceva - appunto - il genio.
Mutatis mutandis, oggi l'Incubo è sempre e soltanto qualcosa di temibile. Ad esempio è un sogno morboso oppure un apice di paura/ansia/angoscia/terrore/orrore o, ancora, una condizione sociale avversa e ineluttabile. L'incubo è - in sostanza - un viaggio dentro l'ignoto cioè nel cuore dell'ignoto, in presa diretta.
Come a dire, parafrasando Frank Zappa:
la paura è immaginaria, l'incubo è reale.
Per quanto riguarda l'equivalenza sogni orribili = Incubi, a tutti è capitato almeno una volta di trovarsi invischiati in un incubo. Al risveglio resta addosso una sensazione di palpabile disagio o poco di più. Personalmente tendo a ricordare porzioni minime e frammentarie dei sogni o degli Incubi.
Ma all'Incubo ho affettuosamente dedicato la trasmissione radiofonica di questa notte, anche perché in questi giorni si tiene la rassegna dedicata al lato oscuro del cinema (ovvero: il cinema dell'Incubo), Ravenna Nightmare Film Festival, decima edizione.
Scoprii per caso questo festival nell'autunno 2008: all'epoca dirigevo il magazine "OnPlanetEarth" e stavo facendo una ricerca web per individuare i festival musicali più interessanti, quando mi imbattei nel RNFF, che non è prettamente musicale.
Da allora, tutti gli anni, raggiungo Ravenna a ridosso di Halloween per un paio di giorni e mi immergo in incubi inediti su celluloide. Le selezioni, curate da Franco Calandrini e Alberto Bucci, sono sempre ottime e privilegiano - ove possibile - autori emergenti e/o promettenti. Spesso al RNFF si vedono lavori di autori che, in seguito, assurgeranno alla fama, come Nikolas Winding Refn (quello di "Drive" e che, pare, girerà il remake del notevole "La fuga di Logan"; NWR ha compiuto gli anni ieri: auguri Nicolino!).
Le mie selezioni musicali hanno dato respiro al concetto di Incubo, visto come un viaggio (più psichedelico che allucinante, dunque rivelatore e non oppressore), partendo da "The Awakening Of A Woman (Burnout)" della Cinematic Orchestra di Jason Winscoe. Spazio alle interviste con Alberto Bucci (direttore organizzativo e sapido presentatore del RNFF - Ravenna Nightmare Film Festival; nella trasmissione di lunedì prossimo ci sarà l'intervista al direttore artistico Franco Calandrini) e con il Rusconi Trio, ottimo ensemble svizzero (genere: open jazz). E poi molte novità ECM, un'etichetta che propone sempre materiale musicale di altissima qualità. Infine, tra le altre cose sonore, anche un oscuro gioiello dimenticato (la out-take version di "Ocean" dei Velvet Underground).
Indicazioni per i podcast:
le interviste sopra citate sono nel primo ("Nocturna 30 ottobre 2012 - prima parte"),
le novità ECM nel secondo ("Nocturna 30 ottobre 2012 -seconda parte"),
le ulteriori selezioni musicali avvincenti sono presenti in entrambi.
Quindi l'ascolto di entrambe è suggerito.
Have a nice day,
Mau's

23 ott 2012 - Notte alla periferia dell'Impero

La trasmissione andata in onda poche ore fa (nottetempo: dalle 24:45 alle 2:15 circa) mi ha permesso di spaziare all'interno di filoni musicali molto 'spaziosi e spaziali'. La ricerca di luoghi (reali o immaginari) in cui muoversi liberamente è insita nell'animo umano.
Cosa ci muove?
L'istinto dell'esploratore?
La brama del conquistatore?
L'irrequietezza del viaggiatore?
Chi lo sa. Questa notte ho 'creato' nuovi spazi grazie alla musica, come è mia buona abitudine fare. Tra le altre cose, ho approfondito i contenuti della raccolta "Magnetic Works 1992-2001" di Jon Balke e ho mandato in onda l'intervista a Mary Gauthier, esponente di spicco del gothic country. Ecco il link per scaricare la trasmissione.
Buon viaggio,
Mau's

09 ottobre 2012 - Vibrazioni notturne

Ieri sera ho avuto
l'immenso e indescrivibile
piacere di partecipare ad una avvincente riunione di condominio, durata quasi tre ore. Al termine dell'edificante incontro, anziché trascinarmi sconvolto a letto, ho preso la filovia "91" che mi ha condotto nei pressi degli studi gialli e grigi di Radio Pop, dove ho cucito una bella notturna di musica più e meno nuova.
Se volete ascoltarla e/o riascoltarla 
scaricate il podcast.
Tornerò in radio lunedì prossimo,
sempre di notte (ma non dovrebbero esserci altre riunioni di condominio all'orizzonte,
almeno per un po' di tempo).
Have a nice day,
Mau's

25 Sett 2012 - Eroi per una notte

Una notturna davvero spaziale.
Con ospite (Renato Revelation, in apertura) e,
a seguire,
un'ora e mezza di novità (!)
che non sentirete da nessun'altra parte.
Non ci credete? Eppure è proprio così.
Suggerimento:
scaricate il podcast e ascoltate.
Buon viaggio,
Mau's

21 Settembre 2012 - Hello and Good Bye

Con la trasmissione di questa mattina
(scaricate il podCast)
chiudo questo mini-ciclo extra ordinario di "aperture".
E' sempre un piacere svegliare e svegliarsi con il piede giusto.
Mi auguro di farlo ancora as soon as possible.
Quando?
Who knows.
Buona giornata,
Mau's

20 Septumbu 2012 - Digitale

La questione dibattuta nelle pagine culturali de "laRepubblica" in edicola oggi è importante:
Amazon propone la formula 'abbonamento'.
Non è un'idea nuova. Se ne parlava già una decina di anni fa, in relazione al mercato della musica.
Il concetto base, per quanto mi riguarda, è uno solo:  
ciò che conta è leggere.
Leggere un libro di carta o leggere una pagina dall'e-reader.  
Leggere.
Il digitale è comodo: è ovunque, è archiviabile su supporti leggeri e poco voluminosi, è scambiabile. Spesso è (più e meno legalmente) aggratiss. Ma  non mi piace pensare a un mondo dove tutto è digitale. Un mondo senza librerie, senza edicole, senza spazi dedicati alla commercializzazione virtuosa della cultura. Perché questa è la prospettiva. E se ci spostiamo ai luoghi dove la cultura viene messa a disposizione di tutti gratuitamente il quadro non è meno fosco. Provate a immaginare un mondo senza biblioteche, senza sale di lettura, senza esseri umani che - sotto uno stesso tetto, in una stanza circondata da scaffali pieni di libri e riviste - vivono e condividono il piacere della lettura. Il digitale è immateriale e, pertanto, non umano, perché esclude la presenza fisica degli umani. Internet è un formidabile strumento di acquisizione di informazioni a volte attendibili e a volte no. Ma è agghiacciante immaginare un futuro - prossimo, non così lontano - di individui socialmente isolati che stanno chiusi in casa a (uso un termine desueto) navigare e a comunicare con la bocca chiusa, pigiando tasti ingobbito su una sedia.
Detto ciò,
questo è un post, ovvero un messaggio digitale,
questo è il link (anch'esso digitale) per scaricare la mia radio-trasmissione di questa mattina,
questo è il mio augurio digitale di buona giornata.
Ed ora, salgo sulla 90 (nome completo: circolare filotramviaria milanese "90"), dove viaggerò umanamente in compagnia di altre 100 e più persone.

19 sttmbr 2012 - La mezza età

Un sondaggio pubblicato sulle pagine del Corriere
in edicola oggi dice:
"La mezza età arriva a 55 anni".
Questione di punti di vista.
Ma poi cos'è la mezza eta?
Ho la sensazione che, per molti, l'adolescenza
duri tutta la vita.
Endless summer.
E oltre.
Meanwhile,
ecco il link per scaricare l'effervescente radiotrasmissione
di questa mattina.
Cielo grigio su ecc.

18 settumbro 2012 - Jimi R.I.P.

Il 18 settembre 1970 moriva Jimi Hendrix.
Parlo di lui nella mia trasmissione di questa mattina.
La registrazione include anche "Interferenze" (dedicato anch'esso a Hendrix) di Cecilia Di Lieto
Ascoltare e riascoltare la musica del funambolico Jimi è sempre gratificante.
Qualche anno fa un paio di giovani autori italiani realizzarono un libro a fumetti sul miracoloso chitarrista.
Graphic novel biografico, in bianco e nero.
L'idea era buona, in teoria.
Mi liberai velocemente da ogni preconcetto
e iniziai a leggerlo con le migliori intenzioni.
Dopo un paio di paginette gli autori arrivarono all momento in cui Jimi veniva al mondo.
Sbagliarono clamorosamente la data di nascita.
Chiusi il libro e non continuai.
Posso tollerare gli errori di battitura
(sono un maestro degli errori di battitura, d'altra parte).
Ma gli errori basilari - relativi alla documentazione, ad esempio -
proprio no.
Life goes on.
Jimi è per sempre.

17 Setémber - Rambol tambol mambo

"Meanwhile, early in the morning..."
La frase ideale per iniziare una storia a fumetti.
Un noir urbano,
con colpo di scena iniziale,
per accendere al volo l'animo di chi legge.
Nel frattempo,
ecco il link per ascoltare la radiotrasmissione
di questa radiosa radiomattina di settembre.
Buon ascolto,
M

31 agosto 2012 - L'estate non sta finendo

Oggi è andata in onda sulle freq. di Radio Pop una bella puntata del ciclo "Finalmente Soli".
Well,
la struttura della trasmissione è piuttosto semplice:
Mauro Boselli
un conduttore radiofonico
- con competenze giornalistiche, se possibile -
ospita un personaggio e lo fa parlare di sé,
del proprio lavoro,
dei propri amori (musica, libri, absurdities).
La playlist viene decisa dall'ospite,
di concerto con il conductor.
Il 18 luglio intervistai Mauro Boselli (prolifico e instancabile sceneggiatore, attualmente si occupa - come autore e come responsabile di collana - di Tex Willer, di Dampyr e - con Mauro Burattini - di Zagor,
tutti personaggi pubblicati dalla Casa Editrice Bonelli).

Vittorio Cosma
Oggi è toccato a Vittorio Cosma,
musicista,
arrangiatore,
produttore,
insegnante,
responsabile di rassegne e/o festival,
direttore artistico,
speaker
e "creatore di personaggi" (che vivono in molti album di Elio e Le Storie Tese).
Vitto': ma quante cose fai?
Tante.
Tantissime.
Tantissimissime.
Vittorio è un entusiasta. Il suo entusiasmo è contagioso e benefico. Nei suoi studi di registrazione Music Productions l'anno scorso ho avuto il piacere di conoscere e intervistare Stewart Copeland, grazie all'intercessione di Vittorio.
Che è pure un fan dei fumetti Marvel!
Tra i character preferiti di Vittorio c'è La Visione,
personaggio affascinante ed enigmatico.
Anche se lui (Vittorio) secondo me fisicamente assomiglia vagamente al primo Bruce Banner (quello che si trasforma nell'incredibile Hulk) disegnato da Jack Kirby.
Però Vittorio ha la barba. Bruce B no.
Dettagli. Talvolta irrilevanti.
Scaricate/ascoltate la trasmissione,
ne vale la pena.
Con persone come Vittorio è sempre estate,
come a San Francisco,
nel 1967.
E domani: settembre.


17 agosto 2012 - Una questione di STILE

Prima di tutto,
il link al PODCAST della puntata di questa mattina,
che chiudeva il mio ciclo estivo di
"trasmissioni del primo mattino @ Radio Pop".

Lavorare non mi stanca.
Mi stanca il vuoto,
il nulla,
il "non si sa",
il "le faremo sapere",
il "che ne sai tu di un campo di grano".
Invece io so.
A partire dalla prossima settimana
ricomincerò ad alzarmi intorno alle 7.
Avrei volentieri continuato ad alzarmi alle 4:30 o alle 5:
condurre trasmissioni di prima mattina è ideale per me,
è l'orario migliore,
è il momento della giornata in cui rendo (o mi sembra di rendere) di più.
Ma ci sono quelle famigerate regole dell'alternanza, sapete.
Regole esplicitate e concordate, limpidamente.
Il mondo è fatto così: a corrente alternata.
Il mio mondo, invece,
è un posto dove chi ha competenza e onestà intellettuale fa,
gli altri who cares.
Se uno non merita nulla, non deve avere proprio nulla, è così semplice.
La lotta è duplice.Da una parte, lottiamo per rispondere alla domanda "Ma io cosa ci faccio qui?". Dall'altra parte, lottiamo contro i parassiti, contro le saguisughe, contro i buchi neri.
E' una lotta continua.
Nel 2009 il pianista Uri Caine mi disse: "Don't give up".
Non molliamo.

Buona estate,
Mau's

16 agosto 2012 (bis) - Musica maestro!

Power Girl, la supereroina prorompente
Altro che vacanze.
Qui si ci sbatte il doppio.
Infatti, secondo post di oggi dedicato
ai podcast delle mie radiotrasmissioni in the morning.
Podcast 1 con la prima parte di stamattina.
Podcast 2 con la seconda parte di stamat.
A domani, per l'ultima mattina radiofonica insieme
(l'ultima di agosto, intendo).
Buon ascolto,
Mau's

16 agosto 2012 - Volare (nel blue dipinto di tooth)

Power Girl: una ragazza che prende le cose di petto
Ieri: ferragosto a Milano.
Per me e per altri ottocentomila.
Una grande famiglia.
Una parte della famiglia ha raggiunto lo staff di Radio Pop all'Idroscalo (alias: la "spiaggia" dei milanesi) per il travolgente happening "Idroparty", la festa che - tradizionalmente - la radiopop organizza per chi resta volente o nolente in città il 15 augustos.
E' stata una bella festa. Ho trascorso lì alcune ore, con amici, amiche, folla. Ho perfino giocato a bocce (io ?!?). Molto piacevole.
Ieri mattina ero in onda. Due ore e mezza di diretta.
Questo è il podcast della prima parte.
Questo è il podcast della seconda parte.
In sostanza: questo (cioè quei podcast) sono io.
Buon agosto,
Mau

24 agosto 2012 - Prima del grande vento

Musica per voi,
il podcast dell'effervescente trasmissione di questa mattina,
buon giornata
M

13 agosto 2012 - Una settimana della Madonna

Secondo gli autori di Wikipedia:
"In Italia, il giorno di Ferragosto (dal latino feriae Augusti, ovvero riposo di Augusto) è tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta. Spesso il ferragosto è caratterizzato da lauti pranzi al sacco, grigliate e, data la calura stagionale, da rinfrescanti bagni in acque marine, fluviali o lacustri. 
Molto diffuso anche l'esodo verso le località montane o collinari, in cerca di refrigerio".
Sì, in effetti l'esodo è sempre più diffuso, nel nostro belPaese.
Tanti sognano di esodare, o meglio migrare, verso una fantomatica terra promessa, ma non tutti ci riescono. Mai demordere, sovente si tratta di saper orchestrare e/o organizzare tempi e modi.
Nessuna fretta.
Mettersi nell'ordine di idee di andare, in ogni caso, è sempre un buona cosa e fa bene allo spirito.Solo chi si ferma (con il corpo e con la mente) è perduto.
Let's go.
And get organized..
Nel frattempo, il link al podcast della trasmissione di questa mattina,
buona settimana,
Mau's

10 agosto 2012 - Stelle cadenti

Wonder Woman: my favorite huge hero
Stanotte,
le stelle disegneranno scie nel cielo scurissimo.
Stelle cadenti?
Stelle precarie che trovano lavoro in altri spazi spaziali?
Stelle che partono per le meritate e sospirate vacanze?
Tutto è possibile, nell'universo.
La musica di questo venerdì mattina
la potete ascoltare scaricando 
(parafrasando il titolo dell'album
"Friday Afternoon in the Universe"  dei sempre magnifici Medeski Martin and Wood).

Buon fine settimana,
ci sentiamo on AIR lunedì, 
alle 6,
Mau's

09 agosto 2012 - Tattoo

Tatuaggio?
Ce l'ha un italiano su due.
Faccio parte di quelli che no.
Quindi, no.
Musica?
Quella sì, oh sì.
Ad esempio,
il podcast alla trasm di quest matt,
listen to the music,
have a nice d,
M

08 agosto 2012 - 1200

Certi giorni iniziano con il suono della sveglia.
Altri giorni iniziano con il canto degli augelli che si librano nel ciel.
Altri giorni, ancora, come oggi, iniziano con una cifra.
1200.
Che non è la cilindrata di una utilitaria.
E non è neanche lo stipendio netto (in euro) di un insegnante.
E non è neppure il lordo che un giornalista free lance (specializzato in musica non commerciale) guadagna in una anno, anzi "guadagnerebbe" perché chissà quando lo pagano davvero.
No,  
1200 è la cifra pronunciata da Monti Mario ieri, 
parlando con un giornalino extracomunitario, 
pensando al punteggio ipotetico che esso (il famigerato spread) 
avrebbe potuto raggiungere in altrettanto ipotetico "governo B". 
La gang di B si è incazzata. 
Me li immagino mentre si agitano, urlando:  
«Uhei, ma come ti permetti! 
Ma quale 1200 e 1200 ! 
Se fossimo stati al governo noi lo spread sarebbe arrivato a 10.000 ! ».
Meanwhile,
e pure 
Buon ascolto
e 1200 auguri di buona giornata,
Mau's

«»

06 agosto 2012 - Sole d'estatae

Comincia la nuova settimana radiofonica,
tutti i giorni (feriali),
dalle 6 alle 7:30,
dallo Studio 2
di Radio Popolare Milano,
zona MacMaon/Monteceneri,
non distantissimo da Viale Certosa,
non distantissimo dal centro città,
non distante da Marte,
grazie al Curiosity
(nell'illustrazione vintage, 
qui a fianco:
un membro dell'equipaggio 
del Curiosity
incontra una bella marziana
in abitino rosso - la bella marziana accoglie l'ospite con una pistolettata laser: è amore a prima vista).
Ecco il podcast della trasmissione di questa mattina,
buon ascolto,
Mau's

02 agosto 2012 - Alliance

Quali alleanze?
Siamo soli sulla Terra?
C'è vita su Marte?
Nessuno uscirà vivo di qui?
Hai mangiato pesante ieri sera?
Tante domande, ogni giorno.
E, come disse Stanley Kubrick, una sola risposta:
"Non ho risposte semplici"
Have a nice day.
Anche con la musica: questo è il podcast della trasmissione di questa mattina?
Certo che sì (oggi ho usato rapidshare, su indicazione suggerimento dell'amico Giovanni C).
Ed ora, vado a formulare mentalmente altre domande,
forever and ever again.
Ad esempio: Chi, io?

01 Agosto 2012 - Australiae

"Una storia deve avere un inizio, 
uno svolgimento. 
una fine.
Non necessariamente in quest'ordine"

Questa mattina, poco dopo le 7, Alessandro Braga mi ha detto che è morto Ivan Mazzacani.
Ivan lavorò come giornalista, per Radio Popolare, anni fa.
Scambiavo volentieri quattro chiacchiere con lui, ogni volta che ne avevo l'occasione, tra un GR (suo) e una trasmissione musicabile (mia).
Era una persona simpatica e intelligente.
Una volta mi passò un cd autoprodotto, al quale aveva partecipato (come produttore e co-autore).
Era orribile.
Ma il mio parere non sottrae nulla al valore del gesto:
"fare"e "farsi sentire", queste sono le cose fondamentali,
non piacerai a tutti ma renderai la vita migliore a qualcuno,
anche a un solo qualcuno.
Poi Ivan decise di volare in Australia.
Dopo l'Australia migrò a Brighton (Gran Bretagna).
Infine fece ritorno in Italia.
Adesso ha preso un altro aereo (no brand) e chissà dov'è diretto.
Buon viaggio, Ivan.
Per ricordarlo
suggerisco la lettura del suo reportage
"Vado in Australia e non so se torno...ciao".

Infine, 
Buona giornata
Mau's

31 luglio 2012 - July

L'ultimo giorno di un mese caldo.
Un mese in cui sono successe
cose da ricordare
e/o da dimenticare.
Un mese in cui qualcuno è arrivato
e qualcuno se ne è andato.
Così va la vita.
Ma un'altro giorno è cominciato.
Se avete voglia/bisogno di musica,
scaricate s.v.p. la trasm di stamattin,
buona giornat
Mau's