03 Mar 2011 - Suggerimenti di ascolto (2)

Boris Savoldelli è un cantante che ama sperimentare, anche e soprattutto con la propria voce. Il suo ultimo album si intitola "BioCosmopolitan" ed è un affascinante esplorazione delle possibilità e delle potenzialità della voce umana applicata al formato canzone. E' un bel disco, realizzato con cura e non privo di una garbata ironia di fondo. Non è un'opera per pochi eletti. Avete presente lo straordinario e a tratti stupefacente "Cantare la voce" di Demetrio Stratos? Ecco, qui siamo da un'altra parte. Il richiamo più forte è piuttosto all'albun del 1984 "A Cappella" di Todd Rundgren. Savoldelli riesce nell'ammirevole sforzo di sposare ricerca e immediatezza, per questo i brani di "BioCosmopolitan" si ascoltano subito con piacere. Pezzi  orecchiabili? Sì e questo è un invito esplicito, anche per i meno temerari.
Tra le bonus track va segnalata la cover piuttosto spericolata di "Crosstown Traffic" di Jimi Hendrix. "BioCosmopolitan" esce il 15 marzo ed è pubblicato da "MoonJune", un'ottima etichetta newyorkese (fondata da Leonardo Pavkovic) da sempre concentrata sulla musica di qualità. Intervisterò a breve Boris. L'intervista uscirà su www.drivemagazine.net, sito nel quale sono presenti - tra le altre - diverse mie recensioni di album pubblicati dalla sopra citata MoonJune.
Il sito di Boris Savoldelli è www.borisinger.eu

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